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                                 Percorso 
                                il pontile che congiunge via Caracciolo con l'isola 
                                si entra nel maniero attraverso l'ingresso principale 
                                e si ha subito la sensazione di avere varcato 
                                non tanto una soglia fisica, quanto un confine 
                                temporale: fuori c'è la città caotica; 
                                dentro c'è tutto il passato. Il visitatore, una volta penetrato nel castello, 
                                farà bene a girovagare liberamente per 
                                prendere nota delle cose più interessanti: 
                                la Torre Maestra; le celle dei monaci scavate 
                                nella roccia; la sala che probabilmente ospitò 
                                il refettorio dei cenobiti, dove si trovano cinque 
                                filari di colonne appartenenti alla villa di Lucullo; 
                                la torre chiamata Normandia e un torrione circolare; 
                                i ruderi della chiesa del Salvatore.
 Uno spettacolo superbo è offerto dall'ultimo 
                                terrazzo: vi si può ammirare da un lato 
                                la città con i suoi toni policromi e dall'altro 
                                la distesa del mare col Vesuvio che si staglia 
                                al di là dell'orizzonte.
 Una visita la merita anche il Borgo Marinaro che 
                                oggi concilia le attività del porticciolo 
                                turistico con quella di alcuni ristoranti famosissimi, 
                                fra cui "Zi' Teresa" e "La Bersagliera"; 
                                c'è anche qualche tavernetta in cui d'estate, 
                                volendo prendere un po' di fresco in riva al mare 
                                senza spendere molto, si possono gustare ottime 
                                pietanze della cucina tipica napoletana.
 
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